Extravirgin
Scopri come risolvere le domande frequenti, esplora le ultime novità e aggiornamenti che migliorano continuamente l’esperienza d’uso, e accedi a istruzioni chiare per ottimizzare la gestione delle operazioni del tuo frantoio. In caso di bisogno, il nostro team di supporto è sempre pronto a rispondere alle tue richieste con competenza e rapidità.
Extravirgin è più di un software: è il partner ideale per trasformare il tuo frantoio in un sistema efficiente, moderno e totalmente tracciabile. Con il nostro supporto, puoi semplificare ogni aspetto della gestione e concentrarti su ciò che conta davvero: produrre olio di qualità eccellente.
Articles
Soggetti
Inserire un nuovo soggetto (cliente, fornitore, agente, sansificio)
Di seguito verrà indicata la procedura per l’inserimento di un nuovo soggetto che sia cliente, fornitore, agente, sansificio o vettore:
per inserire un nuovo soggetto, bisognerà posizionarsi nell’apposito menù “Soggetti”, e cliccare su “Crea un nuovo soggetto”, oppure sempre dallo stesso menù, selezionare la voce “Elenco soggetti” ed in basso a sinistra premere il pulsante “Nuovo”, si avrà questa schermata:
Questo innovativo modulo di inserimento, permette di poter inserire automaticamente un soggetto che è già conosciuto dal SIAN per qualsiasi attività (anche non legata al registro di carico e scarico degli oli), inserendo semplicemente nel campo di ricerca il codice fiscale o la partita iva dello stesso.
Qualora il soggetto non dovesse essere noto al SIAN, un messaggio di errore avviserà che si dovrà inserire l’anagrafica manualmente.
Per poter inserire manualmente l’anagrafica, come spiegato in video, bisognerà cliccare il tasto “ESC” presente in alto a sinistra sulla propria tastiera, si potranno così poi inserire tutti i campi necessari per il nostro soggetto:
Bisognerà inserire tutti i campi obbligatori, segnalati con un asterisco (*).
Le informazioni che si possono registrare in questa sezione del programma sono le seguenti:
- Ragione Sociale (cognome e nome): la denominazione del soggetto, ragione sociale se si tratta di una azienda, cognome e nome nel caso si tratti di un soggetto privato
- Codice Fiscale: Il codice fiscale del soggetto, qualora si tratti di una società questo può coincidere con la partita iva, in tal caso quest’ultima va riportata anche in questa casella.
- Partita IVA: per soggetti giuridici si tratta della partita iva aziendale.
- Codice R.E.A.: codice identificativo dell’impresa nel Repertorio Economico Amministrativo assegnato dalla Camera di Commercio
- Gruppo Soggetti: testo libero che serve a definire l’appartenenza del soggetto ad un determinato insieme (esempio: Clienti VIP, Clienti esteri, ecc…)
- Codice Interno: un codice libero che serve ad identificare in modo univoco il soggetto all’interno delle anagrafiche del programma
- Codice SIAN: un codice numerico che serve ad identificare univocamente il soggetto nel SIAN, se non viene compilato, viene assegnato in automatico.
- Codice SDI: il codice identificativo del Sistema Di Interscambio dell’agenzia delle entrate, se non viene compilato Extravirgin lo assumerà pari a “0000000” nella creazione dei files XML delle fatture elettroniche
Inoltre ci sono 5 sezioni aggiuntive per ulteriori dati
- Indirizzi: in cui vengono salvati l’indirizzo della sede legale e della destinazione merci.
- Anagrafica: in cui vengono registrate ulteriori informazioni.
In questa sezione, oltre ai dati bancari, è possibile attribuire un soggetto ad una OP (Organizzazione di produttori) tra quelle proposte da Extravirgin nell’apposita casella a discesa. In questo menù a tendina appaiono tutte le anagrafiche per le quale è stata spuntata la casella “Organizzazione di produttori” nella sezione “Altro” che vedremo più avanti.
- Recapiti: in cui vengono registrati i recapiti di contatto principali (numeri di telefono, email, ecc…)
Riguardo l’utilizzo di WhatsApp per inviare messaggi è possibile consultare questa guida.
- Preferenze: in cui possono essere indicate delle informazioni utili a Extravirgin per assegnare ad esempio i prezzi di molitura, ecc.
- Utilizza prezzi personalizzati: se spuntato consente di utilizzare dei prezzi personalizzati indicati nei pulsanti accanto “Prezzi Acquisto”, “Prezzi Vendita” e “Prezzi Molitura”.
- Prezzi Acquisto: consente di visualizzare, creare o modificare l’elenco di articoli confezione per i quali Extravirgin utilizza dei prezzi personalizzati per il soggetto al momento dell’acquisto.
- Prezzi Vendita: consente di visualizzare, creare o modificare l’elenco di articoli confezione per i quali Extravirgin utilizza dei prezzi personalizzati per il soggetto al momento della vendita.
- Prezzi Molitura: consente di impostare prezzi personalizzati di molitura (Iva esclusa) per ciascuna Linea di lavorazione.
- Preferenze olio: Se è spuntato “Restituito” Extravirgin considera in maniera predefinita che al momento della molitura conto terzi per il soggetto, l’olio prodotto debba essere restituito al produttore, se invece la spunta è applicata su “Conto Deposito”, Extravirgin considera che l’olio prodotto debba essere lasciato in conto deposito per il cliente presso i serbatoi del frantoio.
- Preferenze Olive: Se spuntato “Conto terzi” Extravirgin, al momento della registrazione di una nuova pesata per il soggetto, imposta la maschera di inserimento per accogliere delle olive destinate alla molitura conto terzi, se spuntato “Vendita al frantoio”, Extravirgin imposta la maschera di inserimento della pesata per accogliere olive da acquistare, se spuntato “Non specificata” non viene memorizzata alcuna opzione predefinita.
- Articolo olive predefinito: Se viene scelto un articolo olive in particolare, al momento della registrazione di un nuovo carico di olive per il soggetto, la pesata viene già impostata per accogliere una certa quantità di olive aventi le caratteristiche indicate nell’articolo selezionato.
- Fattura a soggetto diverso: Se la casella viene spuntata, Extravirgin richiede di selezionare un soggetto per il quale verranno emessi tutti i documenti riferiti ai carichi delle olive da quel momento in poi.
- Committente diverso: Se la casella viene spuntata, Extravirgin richiede di selezionare un soggetto da assegnare come committente per tutti i carichi di olive da quel momento in poi.
- Pagamento preferito: un testo libero che apparirà in modo predefinito nell’apposita casella “Pagamento” per tutti i documenti del soggetto selezionato.
- Listino vendita: Ogni articolo confezione dispone di un certo numero di listini e ogni listino può avere prezzi diversi. Mediante questa scelta è possibile legare il soggetto ad un certo listino per fare in modo che Extravirgin consideri sempre i prezzi indicati nel listino di riferimento.
- Sconto predefinito vendita: imposta una percentuale predefinita di sconto che verrà applicata in tutte le vendite registrate per il soggetto da quel momento in poi.
- Trasporto: imposta un prezzo predefinito per il trasporto delle olive che Extravirgin considererà in tutti i carichi di olive registrati da quel momento in poi.
- Il soggetto non può emettere fattura: se selezionata viene considerato che il soggetto sia nelle condizioni di essere esentato dall’emissione delle fatture, per cui Extravirgin in questo caso consentirà di generare un’autofattura se il soggetto è dotato di partita iva, o un buono di acquisto nel caso ne sia sprovvisto.
- Il soggetto non può ricevere fattura: se selezionata viene considerato che il soggetto non sia nelle condizioni di ricevere la fattura di molitura.
- Altro: sezione in cui compaiono ulteriori informazioni utili.
- Stampa Privacy: indica la data in cui è stata effettuata l’ultima stampa del modello della privacy. Nelle opzioni è possibile poi impostare l’intervallo minimo di giorni per i quali Extravirgin deve riproporre una nuova stampa, considerando la precedente non più valida.
- Stampa Dich.Olive: indica la data in cui è stata effettuata l’ultima stampa della dichiarazione delle olive (nella quale per esempio l’olivicoltore dichiara il rispetto dei tempi di carenza, l’origine delle olive, ecc.). Nelle opzioni è possibile impostare un numero di giorni oltre il quale Extravirgin considererà non più valida la precedente dichiarazione, proponendone quindi una nuova.
- Assegna ad un agente di riferimento: se spuntata consente di selezionare un agente di riferimento, il quale verrà inserito automaticamente da Extravirgin in tutti i documenti.
- Note: un testo libero allo scopo di mera annotazione.
- Scrivi le note nei documenti emessi: se spuntata questa casella impone a Extravirgin che il testo indicato nella casella precedente sia stampato in tutti i documenti emessi per il soggetto selezionato.
- N.Operatore BIO e N.Certificato/Ente di controllo BIO: in caso il soggetto sia certificato come operatore biologico, in queste caselle vengono registrate le informazioni utili per quanto riguarda l’identificazione come produttore BIO.
Inoltre abbiamo 5 caselle grigie che servono ad assegnare una categoria al soggetto:
- Vettore/Corriere: se spuntata consente a Extravirgin di proporre questo soggetto nella scelta dei vettori nelle finestre di creazione dei documenti.
- Sansificio/acquirente di sansa: se spuntata consente a Extravirgin di proporre questo soggetto per la cessione della sansa a sansificio
- Socio: se spuntata consente di identificare il cliente come un socio, utile come parametro in fase di ricerca soggetti.
- Organizzazione di Produttori: se spuntata consente a Extravirgin di proporre il soggetto come Organizzazione di produttori (OP).
- Agente: se spuntata consente a Extravirgin di proporre il soggetto come Agente nei documenti emessi ed intestati ad altri soggetti.
- Dati Societari: sezione in cui compaiono tutti le informazioni per i soci, come mostrato nell’immagine seguente.
Invece in fondo, in una posizione centrale ci sono due caselle:
- Non valido: si osserva spuntata se il SIAN ha rilevato questa anagrafica come non valida. Va detto che il SIAN periodicamente incrocia i dati con l’anagrafe tributaria ed eventuali CUAA (Codice Unico delle Aziende Agricole) non più validi o non più utilizzabili (ad esempio se riferiti a persone decedute o per le quali il codice fiscale ha subito variazioni) vengono indicati come “NON VALIDI”. In questo caso non sarà più possibile eseguire alcuna registrazione per questo soggetto, sarà necessario creare eventualmente una nuova anagrafica, ad esempio con il nuovo codice fiscale.
- Attivo: è la condizione opposta a quella precedente, ovvero il caso in cui l’ultimo incrocio dei dati con l’anagrafe tributaria ha dato esito positivo.
La casella di colore viola “Escludi dall’esportazione” consente di impedire che l’anagrafica di questo soggetto venga trasmessa al SIAN. Questa casella va spuntata solo quando si è certi che il soggetto è già presente sul SIAN con il medesimo codice.
L’icona “Elenco anomalie” indica che per il soggetto esistono alcune condizioni che ne inibiscono il corretto utilizzo nel sistema (ad esempio mancano delle informazioni, o ve ne sono alcune errate). Cliccando sull’immagine Extravirgin mostra l’elenco delle anomalie rilevate. Una nuova anagrafica non ancora salvata presenta sempre questa icona.
GUARDA IL VIDEO DI ESEMPIO DELL’OPERAZIONE INSERITA DA UN NOSTRO OPERATORE:
Estratto conto di un soggetto
All’interno di una scheda riepilogativa di un soggetto è possibile consultare il relativo estratto conto, ovvero le movimentazioni in dare e avere dei documenti emessi/ricevuti con i relativi pagamenti. Per poterlo consultare bisognerà entrare nella scheda riepilogativa del soggetto ed in basso a destra premere il pulsante “Estratto conto”, avremo la seguente schermata:
Qui potremo vedere la nostra situazione contabile nei confronti del soggetto presente in schermata (ad esempio verso “Alberto Mazzi”), in contabilità distingueremo la registrazione di una fattura di vendita, di una di acquisto e i relativi incassi e pagamenti mediante il dare e avere.
Più semplicemente, quando noi nei confronti del cliente emettiamo una fattura (ad es la fattura 6 del 12/02/2018 di 350€) creiamo un movimento in dare, ovvero registreremo un debito del cliente nei nostri confronti, tramite il documento, la pretesa del pagamento per ciò che è contenuto in fattura. Quando il nostro cliente Mazzi ci pagherà la fattura 6 del 12/02/2018 creeremo un movimento di -350€ in avere, ovvero abbiamo avuto il denaro relativo alla fattura che abbiamo emesso.
Mediante il pulsante “Estratto Conto” è possibile istantaneamente visualizzare la situazione contabile del soggetto. L’importo della situazione economica se ha sfondo verde, significa che il dato è a nostro credito, dunque si tratta di una somma che il frantoio deve AVERE dal soggetto. Viceversa se il valore ha sfondo rosso, si tratta di una somma in debito, quindi che il frantoio deve pagare al soggetto.
L’estratto conto appare come nella figura successiva, le cui colonne corrispondono a:
Data: la data del movimento contabile, ovvero del pagamaneto o dell’incasso.
Descrizione: la descrizione del movimento come indicata nella maschera di inserimento del pagamento o dell’incasso (per maggiori dettagli consultare l’apposita guida)
PAG/DOC indicano rispettivamente se la riga dell’elenco scaturisce dalla registrazione di un pagamento (o incasso) oppure se è riferita all’emissione di un documento fiscale.
Importo: è il valore del movimento contabile.
Saldo: si tratta del saldo progressivo del cliente immediatamente dopo l’operazione contabile indicata per quella riga.
L’estratto conto potrà essere inviato via email al soggetto (se l’email è inserita in anagrafica del cliente), esportato in pdf, oppure stampato.
Scheda riepilogativa di un soggetto
Spesso si ha la necessità di visualizzare tutte le informazioni relative alle attività di un soggetto.
Extravirgin fornisce queste informazioni mediante una comodissima sezione chiamata “Scheda riepilogativa” alla quale si accede facilmente da qualsiasi elenco in cui appaia il nome del soggetto interessato sottolineato in blu, come nell’esempio successivo.
oppure per potervi accedere bisognerà utilizzare il menù “Soggetti”, selezionare la voce “Elenco soggetti” e poi selezionare il soggetto desiderato cliccandoci sopra, si aprirà la seguente schermata:
La prima scheda che visualizziamo sarà quella dei conferimenti, ovvero la lista delle operazioni relative a pesate e moliture del soggetto : in basso possiamo vedere anche dei tasti rapidi che permettono di effettuare inserimenti e modifiche di pesate e moliture, stampa dell’elenco dei conferimenti, creazione di fatture e DDT ed esportazione dell’elenco in pdf ed excel, oltre a una serie di valori di riepilogo.
In prenotazioni possiamo visualizzare, ed eventualmente inserire una nuova prenotazione di molitura, con relativa stampa dell’elenco delle prenotazioni del soggetto selezionato.
In acquisti è possibile visualizzare gli acquisti di olio, olive e sansa del soggetto selezionato, con la possibilità di esportare o salvare l’elenco degli acquisti.
In documenti è possibile invece consultare tutti i documenti emessi e ricevuti dal soggetto, con la possibilità di poterli modificare, eliminare, stampare, esportare e convertire in altre tipologie di documenti.
In pagamenti sarà possibile visualizzare tutte le operazioni con relativi documenti che entreranno a far parte della prima nota relativa al soggetto.
La voce registro contiene tutte le operazioni con relativi codici che verranno effettuate dal soggetto e che poi successivamente saranno trasmesse al portale SIAN, esse potranno essere modificate dalla medesima schermata.
In Olive-Olio è possibile consultare le movimentazioni di olio, olive ed olio in conto deposito ove è possibile acquistare olio in conto deposito, restituire olio in conto deposito, restituire olio confezionato.
In cassoni c’è la possibilità di vedere i cassoni del soggetto impegnati in pesate oppure creare un nuovo prestito di cassoni sempre dalla medesima schermata.
A destra c’è il pulsante “Estratto Conto” mediante il quale è possibile istantaneamente visualizzare la situazione contabile del soggetto. L’importo della situazione economica, se ha sfondo verde, significa che il dato è a nostro credito, dunque si tratta di una somma che il frantoio deve AVERE dal soggetto. Viceversa, se il valore ha sfondo rosso, si tratta di una somma in debito, quindi che il frantoio deve pagare al soggetto.
L’estratto conto appare come nella figura successiva, le cui colonne corrispondono a:
Data: la data del movimento contabile, ovvero del pagamento o dell’incasso.
Descrizione: la descrizione del movimento come indicata nella maschera di inserimento del pagamento o dell’incasso (per maggiori dettagli consultare l’apposita guida)
PAG/DOC indicano rispettivamente se la riga dell’elenco scaturisce dalla registrazione di un pagamento (o incasso) oppure se è riferita all’emissione di un documento fiscale.
Importo: è il valore del movimento contabile.
Saldo: si tratta del saldo progressivo del cliente immediatamente dopo l’operazione contabile indicata per quella riga.
Per maggiori informazioni consultare l’apposita guida sull’estratto conto di un soggetto.
Inserire dati catastali
I dati catastali sono i dati principali di un immobile. Sono contenuti nella visura catastale, un documento rilasciato dall’Agenzia delle Entrate. I dati della visura di un immobile sono: sezione urbana, foglio, particella, subalterno (ove presente), Comune.
Ogni immobile registrato nel catasto è identificato in modo univoco tramite un codice identificativo, noto come “foglio”, che rappresenta una determinata area del territorio. Il foglio contiene informazioni come il numero di particella o subalterno, che individuano l’unità immobiliare all’interno del foglio stesso. I dati catastali includono inoltre le caratteristiche fisiche dell’immobile, come la superficie del terreno.
Extravirgin consente di inserire i propri dati catastali per lo spandimento di acque/sansa, o anche per inserire i propri alberi, vediamo come fare.
Dal menù “Soggetti”, selezioniamo la voce “Inserisci dati catastali”, si avrà questa schermata:
Bisognerà compilare i campi obbligatori (*), inserendo il lotto identificativo di spandimento (spuntando se necessario il flag sito di spandimento Acqua/Sansa), il produttore proprietario ed il comune del sito.
Altre informazioni dovranno essere compilate per far si che il programma calcoli correttamente la quantità di acque rimanenti, a tal proposito inseriremo la contrada ed i vari fogli con particelle e superficie in mq.
Il foglio, nello specifico, indica la zona di ubicazione del terreno, mentre la particella rappresenta la porzione di terreno.
NB: l’elenco dei lotti, con relativi produttori e quantità totale, sarà consultabile dal menù “Soggetti” alla voce “Visualizza dati catastali”.
Restituzione olio sfuso in conto deposito
In questa guida vedremo come restituire dell’olio precedentemente preso in conto deposito e stoccato dunque presso uno o pù serbatoi di proprietà del frantoio.
Per eseguire questa operazione, posizionarsi all’interno della scheda del cliente (come descritto in questa guida)
Scegliere la scheda “Olive-Olio [F8]” e cliccare sul pulsante in basso “Restituisci Olio CD”
A questo punto Extravirgin mostrerà la finestra di seguito, nella quale innanzitutto sarà possibile variare la data della restituzione.
Per avviare la ricerca dell’olio sfuso in deposito del soggetto è necessario cliccare sul pulsante “Abilita cisterne”, dopodiché ci basterà indicare dagli appositi menù a tendina la cisterna o le cisterne dove scaricare l’olio appunto restituito.
Nei campi relativi ai kg/litri di olio sarà possibile modificare la quantità di olio da restituire, con il vantaggio di avere in basso sempre sott’occhio il TOTALE inserito. Se ritenuto opportuno potremo indicare un numero del documento di restituzione a piacere (in caso contrario, lasciando la spunta su “Numero automatico” il software assegnerà il numero progressivo al documento).
Nel caso si tratti di una vendita olio di terzi in deposito e non di semplice restituzione, è necessario spuntare la voce “L’olio viene consegnato ad un acquirente terzo…” come indicato nell’immagine precedente. Infine basta indicare l’Acquirente dell’olio dall’apposito menù a tendina.
Inoltre è possibile far generare al software Extravirgin un report di rintracciabilità olio sfuso per ogni serbatoio coinvolto, spuntando la corrispondente voce.
Cliccando su “Salva [F2]” si porta a termine l’operazione ed Extravirgin genererà un movimento con codice T6 (Scarico per restituzione di olio sfuso) alla data indicata per ogni serbatoio coinvolto nella restituzione. Al termine dell’operazione verrà mostrato solo il documento di trasporto come mostrato nella seguente schermata:
Impostare prezzi personalizzati per un soggetto
In Extravirgin è possibile impostare prezzi personalizzati (Prezzi di acquisto, prezzi di vendita e prezzi molitura) per ogni singolo soggetto. Vediamo come fare:
Dall’elenco dei soggetti, selezionare il soggetto desiderato con un doppio click su di esso. Una volta aperto, possiamo cliccare sulla scheda “Preferenze”, come da foto:
Come prima operazione, bisognerà spuntare il flag “Utilizza prezzi personalizzati”, come da foto. (I prezzi personalizzati avranno effetto dalle successive pesate/moliture, acquisto/vendita olive).
Possiamo impostare una tipologia di pagamento preferito dalla voce “Pagamento preferito”, oppure, impostare uno tra i vari listini disponibili. Per i listini A,B,C,D,E è necessario compilare i campi “listino” degli articoli magazzino.
NB: i prezzi da inserire sono in rapporto €/Kg
Possiamo cliccare su uno dei tre pulsanti tra “Prezzi acquisto”, “Prezzi vendita” e “Prezzi molitura” e poi inserire i prezzi desiderati nelle apposite caselle, come riportato in foto. I prezzi indicati verranno utilizzati quando si effettuerà l’operazione collegata. Una volta completate le modifiche cliccare sul pulsante “Salva”.
Prova soggetti
Documenti
Creare un documento di acquisto generico
Extravirgin dà la possibilità di creare documenti di acquisto e vendita per tutti quei movimenti di carico e scarico che non vanno comunicati al portale del SIAN, in quanto non riguardano olio sfuso e confezionato ma qualunque altro tipo di merce (articolo a magazzino).
Vediamo come fare.
Dal menù “Documenti”, selezioniamo la voce “Nuovo acquisto generico”,
ed avremo una schermata come questa:
La prima cosa da fare è scegliere la tipologia di documento che si vuole generare, nella tendina Categoria docum potremo scegliere tra: Fattura Ricevuta, DDT ricevuto, Autofattura, Nota di credito ricevuta, Buono di acquisto, Auto DDT.
La seconda cosa da fare è compilare il campo data e numero del documento, in base al documento rilasciato dal fornitore.
Dopo aver inserito data, numero e tipologia del documento, provvederemo con la selezione del soggetto da cui si riceve il documento (se non è presente tra i nostri soggetti, basterà cliccare la freccia blu per inserirne uno nuovo), campo obbligatorio, senza il quale il documento non potrebbe essere salvato.
Adesso bisognerà compilare il corpo del documento, per cui dopo aver visto come creare un articolo, inseriamo il codice dell’articolo, la descrizione, la quantità, il prezzo, selezioneremo eventuali sconti ed imposteremo l’Iva.
Una volta riempite le righe con gli articoli desiderati, possiamo procedere con il tasto salva.
N.B.: il documento di acquisto generico non viene inviato al SIAN.
Creare un documento di vendita generico
Extravirgin permette di creare documenti di acquisto e vendita per tutti quei movimenti di carico e scarico che non vanno comunicati al portale del SIAN, in quanto non riguardano olio sfuso e confezionato ma qualunque altro tipo di merce (articolo a magazzino).
Vediamo come fare.
Dal menù “Documenti”, selezioniamo la voce “Nuova vendita generica”
ed avremo una schermata come questa:
La prima cosa da fare è scegliere la tipologia di documento che si vuole generare, nella tendina Categoria docum potremo scegliere tra: Fattura Emessa, DDT emesso, Nota di credito emessa, Buono di consegna, Scontrino Fiscale, Fattura Pro-Forma.
La seconda cosa da fare è compilare il campo data e numero del documento, in base alla propria contabilità.
Dopo aver inserito data, numero e tipologia del documento, provvederemo con la selezione del soggetto per destinatario del documento (se non è presente tra i nostri soggetti, basterà cliccare la freccia blu per inserirne uno nuovo), campo obbligatorio, senza il quale il documento non potrebbe essere salvato.
Adesso bisognerà compilare il corpo del documento, per cui dopo aver visto come creare un articolo, inseriamo il codice dell’articolo, la descrizione, la quantità, il prezzo, selezioneremo eventuali sconti ed imposteremo l’Iva.
Una volta riempite le righe c.on gli articoli desiderati, possiamo procedere con il tasto salva.
N.B.: il documento di vendita generica non viene inviato al SIAN.
Inserire un agente nel documento
In questa guida mostreremo come inserire correttamente su Extravirgin un agente all’interno di un documento.
La procedura è la medesima per tutti i tipi di documento del menù principale “Documenti”, quindi vendita generica, vendita olio sfuso, vendita olio confezionato, ecc…
Come mostrato nel seguente esempio, in fase di compilazione del documento ci basterà accedere alla sezione “Altre inform.” e indicare l’agente utilizzando il menù a tendina in corrispondenza della relativa voce.
N.B.: per poter inserire un agente nel documento è necessario prima aver creato l’anagrafica agente, per informazioni consultare questa guida. Quindi il campo “Agente” non è un campo “libero”, infatti provando a scriverci direttamente Extravirgin mostrerà la seguente schermata di errore:
Successivamente sarà possibile effettuare una ricerca di tutti i documenti di vendita associati ad un agente attraverso la funzionalità di “Ricerca documenti” dal menù principale “Documenti” (approfondimento sulla Ricerca in questa guida).
Ci basterà selezionare l’Agente interessato e cliccare sul pulsante “Cerca” per visualizzare l’elenco finale con i filtri applicati.
Processare un nuovo ordine
Una volta ricevuto, che sia da un e-commerce o cartaceo, bisogna processare un nuovo ordine per poter scaricare l’olio confezionato in giacenza nella propria azienda.
Quando si processa un ordine, Extravirgin verificherà autonomamente che gli articoli confezionati da evadere siano già stati confezionati e quindi presenti all’interno di un lotto di confezionato, in caso non ve ne siano, processando l’ordine verrà data la possibilità di poter eseguire un confezionamento rapido per creare una giacenza proprio degli articoli che dobbiamo scaricare.
Dal menu “Documenti”, selezioniamo la voce “Elenco ordini ricevuti”
dall’elenco degli ordini, selezioniamo la riga/ordine desiderato, ed in basso clicchiamo il pulsante “Operazioni” e selezioniamo la voce “Processa ordine”
Come detto in precedenza, se gli articoli da evadere non sono presenti in alcun lotto di olio confezionato, verrà mostrata la finestra di vendita rapida di olio confezionato, dove potremo scegliere la cisterna da cui scaricare l’olio e dare un nome al nostro lotto di confezionato.
Una volta effettuato il confezionamento rapido, oppure se gli articoli da evadere erano già presenti in un lotto confezionato in giacenza, bisognerà cliccare nuovamente su “operazioni” e selezionare la voce “processa ordine”, in modo tale da poter emettere il documento di vendita dell’olio confezionato.
Basterà poi salvare il documento per creare il documento e i relativi scarichi che verranno poi inviati al SIAN tramite l’invio rapido.
I nostri ordini nell’elenco degli ordini, una volta processati, avranno alla destra di ogni riga due icone rosse, che indicano che l’ordine è stato sia correttamente confezionato, sia correttamente evaso tramite un documento.
La mancata visualizzazione di queste spunte, è un indicatore di mancata evasione dell’ordine tramite il pulsante “Processa ordine”.
Olio sfuso reso al fornitore
Può succedere che partite di olio sfuso acquistate, per diverse ragioni, debbano essere totalmente o in parte rese ai relativi fornitori nel corso delle varie operazioni intrattenute con essi.
Su Extravirgin tale movimentazione è possibile inserirla partendo dal documento giustificativo, quindi clicchiamo sul menù “Documenti” e scegliamo, a seconda che l’olio da restituire al fornitore sia sfuso o confezionato, la rispettiva voce “Vendita olio sfuso” o “Vendita olio confezionato”.
Una volta compilati tutti i campi del documento seguendo l’apposita guida per la vendita olio sfuso, clicchiamo sul pulsante “Salva”.
Dopodiché apparirà una schermata come questa:
A questo punto dovremo selezionare prima la tipologia dell’olio da scaricare, indicheremo le eventuali caratteristiche dello stesso, l’origine, la categoria e infine sceglieremo la causale.
La causale di default per le vendite di olio proprio avrà come iniziale la lettera S, nell’apposito menù potremo scegliere la causale più adatta alle nostre esigenze (affianco al codice c’è la descrizione della causale), in questo caso al causale da utilizzare è S10
Una volta compilati tutti questi campi cliccheremo il pulsante “Abilita serbatoi” e ci comparirà il seguente messaggio:
Cliccheremo quindi su “Sì” ed avremo la possibilità di selezionare i serbatoi dai quali scaricare l’olio sfuso. Verranno mostrati solo i serbatoi compatibili sia con le caratteristiche dell’olio indicate in precedenza che con la causale di scarico (per cui l’eventuale olio di terzi presente nei serbatoi in conto deposito non verrà considerato).
Una volta impostato tutto, prima di procedere con il tasto “Salva” Extravirgin permette di verificare se il quantitativo di olio indicato nel documento corrisponde al totale indicato attraverso gli scarichi; infine cliccheremo su “Salva” ed entrando nelle cisterne utilizzate potremo vedere uno scarico di olio con relativo documento.
Nella finestra “Causale” possiamo scegliere la causale necessaria S10 di reso al fornitore, e nel campo “Annotazioni” scrivere eventuali note.
Per l’olio confezionato invece seguire questa guida dettagliata per il reso olio confezionato al fornitore, di seguito riportiamo comunque l’esempio.
Creare una nota di credito di olio confezionato (Reso da clienti)
Con l’avvento dell’obbligatorietà dell’invio delle fatture mediante file XML, è sempre più ricorrente la necessità di poter rettificare una fattura emessa creando una nota di credito.
Inoltre può succedere che partite di olio confezionato vendute, per diverse ragioni, vengano totalmente o in parte rese dai relativi clienti nel corso delle varie operazioni intrattenute con essi. Extravirgin permette la creazione di una nota di credito partendo dalle fatture specifiche relative a vendite di olio confezionato.
Una volta visualizzato l’elenco dei documenti dal menù “Documenti” (consultare l’apposita guida), evidenziamo la fattura alla quale collegare la nostra nota di credito e clicchiamo sul pulsante “Modifica”:
Quindi clicchiamo sulla voce “Crea Nota di credito a partire da”, dopodiché comparirà il seguente messaggio:
Cliccando su “Sì” il software genera una Nota Credito già precompilata, con gli stessi dati presenti nella fattura collegata d’origine. A questo punto non ci resta che modificare i dati relativi alla data del documento, ai prezzi e alla quantità di merce che effettivamente rientra in magazzino (il numero progressivo della nota credito sarà generato automaticamente da Extravirgin).
Salvato infine il documento, cliccando sul pulsante “Movimento olio” in basso a destra, noteremo uno o più codici operazione (in base al numero di articoli a confezione restituiti) generati di default dal programma con la causale C8 prevista dal SIAN, ovvero “Reso di olio confezionato da clienti”. Inoltre in automatico nel magazzino di Extravirgin saranno ricaricati gli articoli a confezione del lotto corrispondente.
Inserire/importare un nuovo ordine (Spedizione)
Extravirgin dà la possibilità di evadere eventuali ordini di spedizione generati su un proprio sito aziendale oppure direttamente mediante un elenco o un gestionale interno all’azienda stessa, questa procedura è necessaria per poter creare una operazione di scarico di olio confezionato che generi ovviamente i codici per il successivo in voi del dati al portale del SIAN.
Per poter accedere al menù degli ordini, andremo sulla voce “Documenti”, e selezioneremo “Elenco ordini ricevuti”.
In questa schermata riepilogativa possiamo vedere la data degli ordini, i nominativi e le informazioni dei destinatari, gli articoli inclusi, l’eventuale agente e l’importo.
Alla destra troveremo due spunte rosse, la prima spunta verso sinistra indicherà che l’ordine è stato confezionato, per cui sono stati generati i codici per il SIAN; la seconda spunta rossa, verso destra, indica che l’ordine è stato fatturato.
In basso avremo il tasto “Stampa” che stamperà l’elenco riepilogativo degli ordini visualizzati, ed il tasto “Operazioni” che avrà diverse voci:
- Nuovo ordine – Permette di inserire un nuovo ordine compilando tutti i campi richiesti
- Modifica ordine selezionato – Permette di modificare l’ordine che selezioneremo con il mouse
- Importa nuovi ordini da csv – Da la possibilità di importare gli ordini da un file in formato .csv
- Importa nuovi ordini da e-commerce – Da la possiblità di collegare il proprio e-commerce ad Extravirgin ed importare gli ordini presenti sul proprio sito (per maggiori informazioni, visita il nostro sito)
- Processa ordine – Permette di creare un confezionamento rapido direttamente cliccando questa voce, impostando i pezzi ed i codici degli articoli che si vogliono confezionare
- Confeziona – Funzionalità disponibile a breve
- Genera documento – Funzionalità disponibile a breve
- Visualizza confezionamenti – Permette di far visualizzare tutti i confezionamenti collegati all’ordine inserito (Es. se si effettua un confezionamento radio con “Processa ordine”)
- Visualizza documento- Permette di visualizzare tutti i documenti associati all’ordine inserito.
Olio confezionato reso al fornitore
Può succedere che partite di olio confezionato acquistate, per diverse ragioni, debbano essere totalmente o in parte rese ai relativi fornitori nel corso delle varie operazioni intrattenute con essi.
Su Extravirgin tale movimentazione è possibile inserirla partendo dal documento giustificativo, quindi clicchiamo sul menù “Documenti” e scegliamo, a seconda che l’olio da restituire al fornitore sia sfuso o confezionato, la rispettiva voce “Vendita olio sfuso” o “Vendita olio confezionato”.
Una volta compilati tutti i campi del documento seguendo l’apposita guida per l’olio confezionato (ovviamente se si tratta di olio confezionato come in questo caso sarà necessario inserire i vari “codice operazione” degli articoli a confezione restituiti che compongono il lotto), clicchiamo sul pulsante “Salva”.
N.B. Se il reso riguarda olio confezionato, una volta salvato il documento per accedere alla scheda del “Movimento registro” occorre cliccare sul pulsante “Movimento olio” in basso a destra del documento e aprire uno o più codici operazione (in base al numero di articoli a confezione restituiti) generati di default dal programma per modificare la causale in S10
Il software imposta di default un codice S0 se il soggetto è un consumatore finale (SOGGETTO GENERICO), S1 se il soggetto è una ditta italiana, S2 se è una ditta comunitaria, S3 se è una ditta extracomunitaria.
Possiamo inoltre modificare la causale a nostro piacimento (per esempio per una cessione omaggio di olio), selezionando la riga dell’operazione da modificare e cliccando il pulsante “Apri”:
Nella finestra “Causale” possiamo scegliere la causale necessaria S10 di reso al fornitore, e nel campo “Annotazioni” scrivere eventuali note.
Esiti delle fatture XML
Una volta che abbiamo inviato la nostra fattura elettronica, Extravirgin tramite la ricezione sul nostro server Nextfuture di PEC di conferma, accettazione, scarto, inserirà nella seconda colonna dei documenti un’icona in base ad ogni specifico esito, vedremo in questa guida quali sono.
Clicchiamo su “Documenti” e poi su “Elenca Documenti”
ed avremo una schermata simile:
Partiamo ricordando che ci sono 3 colonne al termine di ogni riga di un documento:
- la prima colonna caratterizzata sempre e solo da un’icona rossa indica che la nostra fattura elettronica è stata correttamente generata;
- la seconda colonna avrà diverse cose in base alla situazione della nostra fattura (ciò che spiegheremo ora);
- la terza colonna avrà un’icona arancione SOLO se essa è stata trasmessa al commercialista
Le icone della colonna degli esiti saranno diverse:
- Un’icona tonda rossa significa che la fattura elettronica è stata consegnata al cliente (sulla suo canale di ricezione prioritario tra pec o sdi);
- Un’icona triangolare gialla indica che la fattura è stata scartata dall’AdE, un nostro operatore vi contatterà per correggere l’errore ricevuto;
- Un’icona tonda arancione indica che la fattura è stata acquisita dall’AdE, ma non è stata consegnata al cliente, pertanto esso la visualizzerà sul proprio cassetto fiscale;
- Un’icona con una mano o con una freccia verde indicano che la fattura è stata trasmessa e/o consegnato al provider di posta elettronica certificata.
L’unico campanello di allarme per le fatture elettroniche è il triangolo giallo, ma non bisogna temere, il servizio di assistenza allo SDI correggerà l’errore.
Qualora non ci fossero ancora gli esiti per le fatture inviate, basterà cliccare sul pulsante “Fatturazione elettronica” e infine cliccare su “Leggi esito fatture trasmesse”.
Creazione documenti di molitura mensili/multipli
Extravirgin consente di creare documenti di molitura multipli, quando ad esempio si ha la necessità di effettuare un’unica fattura mensile, trimestrale, annuale e si vogliono includere all’interno di essa tutte le moliture effettuate per un singolo cliente.
Per effettuare questa operazione, andremo nel menù “Frantoio” e selezioneremo la voce “Situazione documenti moliture”, ed avremo un elenco di tutte le moliture effettuate, con le varie colonne che indicano la presenza di eventuali documenti già emessi per Fatture di molitura, Acquisto olio, Acquisto olive. Per effettuare le fatture di moliture per ogni singolo produttore, nella schermata, in basso, clicchiamo sul pulsante Crea Documento e selezioniamo “Seleziona date per Fatture di molitura”, ed avremo la seguente schermata:
Una volta apertasi la finestra, selezioniamo l’intervallo di date oppure, come nell’esempio, il mese da fatturare e premeremo cerca:
In questa successiva finestra selezioneremo “Una fattura per ogni produttore” in modo tale da far risultare una singola fattura contenete la somma di tutte le fatture di molitura per ogni singolo produttore, assegniamo un nome all’operazione, come da foto (per poter poi ricercare l’operazione in Ricerca documenti) e premeremo ok.
Il software elabora tutte le moliture, e non appena avrà finito ci restituirà le fatture, come questa:
Questi documenti multipli possono anche essere effettuati per Ddt di reso olio, documenti di Acquisto olio, documenti di Acquisto sansa, documenti di Acquisto olive.
Talvolta è possibile che Extravirgin mostri un messaggio di errore come il seguente:
Il quale dipende dal fattio che non è stata impostata la tipologia del documento nelle opzioni.
Si può risolvere dalle opzioni, sezione numerazione ed opzioni, impostando il tipo documento relativo alla categoria interessata, come in figura:
Creazione documenti di acquisto olio mensili/multipli
Extravirgin consente di creare multipli documenti di acquisto olive oppure di acquisto olio da molitura, quando ad esempio si ha la necessità di effettuare un’unica fattura mensile, trimestrale, annuale e si vogliono includere all’interno di essa tutto l’olio di ogni molitura conto terzi effettuata per ciascun cliente.
Per effettuare questa operazione, andremo innanzitutto nel menù “Frantoio” e selezioneremo la voce “Situazione documenti moliture”
Avremo quindi un elenco di tutte le moliture effettuate, con le varie colonne che indicano la presenza di eventuali documenti già emessi per Fatture di molitura, Acquisto olio, Acquisto olive. Per effettuare le eventuali fatture di acqiusto olio da molitura per ogni singolo produttore, nella schermata, in basso, clicchiamo sul pulsante Crea Documento e selezioniamo “Seleziona date per Doc Acquisto Olio”
Avremo di seguito questa schermata:
Una volta apertasi la finestra, selezioniamo l’intervallo di date oppure, come nell’esempio, il mese da fatturare e premeremo cerca:
In questa successiva finestra selezioneremo “Una fattura per ogni produttore” in modo tale da far risultare una singola fattura contenete la somma di tutte gli acquisti di olio per ogni singolo produttore, assegniamo un nome all’operazione, come da foto (per poter poi ricercare l’operazione) e premeremo ok.
Il software elabora tutte le moliture, e non appena avrà finito ci restituirà le fatture, come questa:
Documenti multipli possono essere effettuati allo stesso modo per Ddt di reso olio, fatture di molitura, documenti di Acquisto sansa, documenti di Acquisto olive.
Caricare olio di terzi in cisterna/e
Il Frantoio talvolta “custodisce” dell’olio di proprietà dei propri clienti in serbatoi di proprietà. Questo olio viene defintio “olio sfuso di terzi” oppure ugualmente “olio in conto deposito”, in Extravirgin spesso viene utilizzata la sigla “CD” per identificare appunto l’olio in Conto Deposito.
Questa operazione si rende necessaria o perchè si intende in seguito confezionare quest’olio utilizzando l’impianto di confezionamento del frantoio (confezionamento conto terzi),o perchè quest’olio viene poi messo in commercio sfuso con la mediazione del frantoio stesso, oppure ancora perchè il produttore non dispone di serbatoi o locali idonei allo stoccaggio di quest’olio.
Non è necessario che il serbatoio contenga olio conto deposito di un solo produttore ma questo può essere comunque miscelato con olii di produttori diversi ma aventi le medesime caratteristiche. Il serbatoio può contenere indifferentemente olio di proprietà del frantoio, olio di terzi o entrambi. Extravirgin tiene traccia delle quantità di olio contenute in un serbatoio per ogni produttore proprietario del contenuto. Per ogni scarico di olio CD Extravirgin chiederà sempre l’indicazione del proprietario e impedirà lo scarico per quantità superiori a quelle contenute in quel serbatoio per quel produttore al momento dell’operazione.
Molto spesso questo olio viene preso in carico dal frantoio al momento della molitura, in altre occasioni invece è necessario caricarlo in momenti diversi (ad esempio per eseguire il confezionamento conto terzi).
In questo capitolo affrontiamo il caso in cui sia necessario caricare questo olio di terzi/ in conto deposito in un momento diverso dalla molitura.
Extravirgin dà la possibilità di caricare olio sfuso di terzi tramite i documenti, vediamo come fare.
Dal menù “Documenti”, selezioniamo la voce “Acquisto olio sfuso” ed avremo una schermata come questa:
La prima cosa da fare è scegliere la tipologia di documento che si vuole generare, nella tendina Categoria docum potremo scegliere tra: Fattura Ricevuta, DDT ricevuto, Autofattura, Buono di acquisto, Auto DDT (solitamente il documento giustificativo di carico olio che si riceve dal terzo è un DDT).
La seconda cosa da fare è compilare il campo data e numero del documento, in base alla propria contabilità.
Dopo aver inserito data, numero e tipologia del documento, provvederemo con la selezione del soggetto destinatario del documento (se non è presente tra i nostri soggetti, basterà cliccare la freccia blu per inserirne uno nuovo), campo obbligatorio, senza il quale il documento non potrebbe essere salvato.
Scriveremo i dettagli dell’olio introdotto nel serbatoio nel campo “Descrizione”, l’unità di misura, la quantità, il prezzo, eventuali sconti, e l’iva. (Come in foto)
Una volta fatto tutto ciò, possiamo cliccare il tasto salva, per procedere alla seconda parte della nostra movimentazione, poiché apparirà una schermata come questa:
A questo punto dovremo selezionare la cisterna nella quale vogliamo caricare l’olio, indicheremo le eventuali caratteristiche dello stesso, l’origine, la categoria e sceglieremo la causale.
Se il serbatoio contiene già olio del frantoio e/o di terzi, le caratteristiche dell’olio che ci si appresta a versare NON potranno essere diverse dall’olio già contenuto. Solo in caso di serbatoio completamente vuoto si ha la possibilità di versare liberamente olio con qualsiasi caratteristiche (come nell’esempio).
La causale per l’introduzione di olio di terzi avrà come iniziale la lettera T, nell’apposito menù potremo scegliere la causale più adatta alle nostre esigenze (affianco al codice c’è la descrizione della causale, solitamente il codice più utilizzato è il T5).
Una volta impostato tutto, possiamo procedere con il tasto Salva ed entrando nella cisterna utilizzata potremo vedere un carico di olio con relativo documento.
NB: si può avere l’esigenza di dover caricare l’olio di terzi in più cisterne, ecco come fare.
Una volta redatto il nostro documento, nel nostro esempio acquisteremo 100kg da versare in due cisterne diverse, cliccheremo sul pulsante “Salva” e compileremo come fatto in precedenza il primo carico nell’apposita finestra di “Movimento registro”
inseriremo la quantità parziale che abbiamo bisogno di caricare nella prima cisterna (in questo caso abbiamo inserito 30kg) e poi faremo Salva.
La causale per l’introduzione di olio di terzi avrà come iniziale la lettera T, nell’apposito menù potremo scegliere la causale più adatta alle nostre esigenze (affianco al codice c’è la descrizione della causale, nella maggior parte dei casi si tratta del codice T5).
A questo per inserire successivi carichi, clicchiamo sul tasto “Movimento olio”, avremo nuovamente questa schermata:
selezioneremo la cisterna in cui vogliamo caricare la restante parte, inseriremo manualmente i kg che ci restano (in questo caso 100-30 =70Kg) e poi faremo Salva.
Restituzione a terzi di olio confezionato
In questa guida verranno indicati i passaggi da seguire per restituire delle confezioni di olio imbottigliato per conto di soggetti terzi
Su Extravirgin tale movimentazione è possibile inserirla partendo dal documento giustificativo, quindi clicchiamo sul menù Documenti e scegliamo, la rispettiva voce “Vendita olio confezionato”.
Una volta compilati tutti i campi del documento, la tipologia, inseriamo il nome del cliente proprietario del lotto da restituire, in particolare gli articoli a confezione da restituire ed il relativo lotto di appartenenza del cliente, basterà salvarlo.
A questo punto, seguendo l’esempio in figura, il pulsante “Movimento olio” verrà abilitato, cliccandolo potremo vedere che è stato automaticamente impostato il codice T9 (Restituzione a terzi di olio confezionato)
Successivamente, possiamo stampare questo documento ed inviare i dati al portale SIAN.
Documento di acquisto olio confezionato
Extravirgin dà la possibilità di creare documenti di acquisto per l’olio confezionato, vediamo come fare.
Dal menù “Documenti”, selezioniamo la voce “Acquisto olio confezionato”
Avremo quindi una schermata come questa:
La prima cosa da fare è scegliere la tipologia di documento che si vuole generare, nella tendina Categoria docum potremo scegliere tra: Fattura Ricevuta, DDT ricevuto, Autofattura, Nota di credito ricevuta, Nota di credito emessa, Buono di acquisto, Auto DDT.
La seconda cosa da fare è compilare il campo data e numero del documento, in base alla propria contabilità.
Dopo aver inserito data, numero e tipologia del documento, provvederemo con la selezione del soggetto destinatario del documento (se non è presente tra i nostri soggetti, basterà cliccare la freccia blu per inserirne uno nuovo), campo obbligatorio, senza il quale il documento non potrebbe essere salvato.
Ora dobbiamo inserire il codice dell’articolo che abbiamo intenzione di acquistare, inseriremo la quantità, il prezzo, l’iva e infine il lotto che conterrà questo articolo (vedi foto).
Non appena compiliamo i campi interessati, possiamo procedere con il tasto salva, non appena avremo salvato possiamo cliccare il tasto “Movimento Olio” per controllare i codici generati e le varie quantità come questa schermata:
Documento di vendita olio confezionato
Avremo sicuramente la necessità di vendere olio confezionato, cederlo come omaggio, trasferirlo al punto vendita aziendale ed Extravirgin dà la possibilità di farlo mediante la creazione di un documento.
Dal menù “Documenti”, selezioniamo la voce “Vendita olio confezionato”,
ed avremo una schermata come questa:
La prima cosa da fare è scegliere la tipologia di documento che si vuole generare, nella tendina Categoria docum potremo scegliere tra: Fattura Emessa, DDT emesso, Buono di consegna, Scontrino Fiscale, Fattura Pro-Forma.
La seconda cosa da fare è compilare il campo data e numero del documento, in base alla propria contabilità.
Dopo aver inserito data, numero e tipologia del documento, provvederemo con la selezione del soggetto destinatario del documento (se non è presente tra i nostri soggetti, basterà cliccare la freccia blu per inserirne uno nuovo), campo obbligatorio, senza il quale il documento non potrebbe essere salvato.
Ora dobbiamo inserire il codice dell’articolo che abbiamo intenzione di vendere, confezionato in precedenza, inseriremo la quantità, il prezzo, l’iva e infine il lotto che contiene questo articolo (vedi foto).
Non appena compiliamo i campi interessati, possiamo procedere con il tasto salva, non appena avremo salvato possiamo cliccare il tasto “Movimento Olio” per controllare i codici generati (anche variarli) e le varie quantità come questa schermata:
Il software imposta di default un codice S0 se il soggetto è un consumatore finale (SOGGETTO GENERICO), S1 se il soggetto è una ditta italiana, S2 se è una ditta comunitaria, S3 se è una ditta extracomunitaria.
Se invece abbiamo la necessità di scaricare al punto vendita tutte le confezioni di un lotto appena creato con la causale di scarico S9 prevista dal SIAN (per un approfondimento sull’operazione di scarico a punto vendita consulta subito la seconda parte di questa guida), possiamo modificare la causale a nostro piacimento (anche per esempio per una cessione omaggio di olio) selezionando la riga dell’operazione da modificare e cliccando il pulsante “Apri”:
Nella finestra “Causale” possiamo scegliere la causale necessaria (nell’immagine seguente c’è l’esempio della cessione in omaggio con il codice S6), e nel campo “Annotazioni” scrivere eventuali note:
GUARDA IL VIDEO DI ESEMPIO DELL’OPERAZIONE INSERITA DA UN NOSTRO OPERATORE:
Conversione di un documento
Con Extravirgin si può converitre un documento di un tipo in un’altra tipologia, quando si ha la necessità magari di dover fatturare un documento che ha già generato un movimento di registro, in modo tale da non generare un’ulteriore movimentazione al SIAN, e quindi creare doppi scarichi.
NB: NON E’ POSSIBILE CONVERTIRE UN DDT DI RESO OLIO DA MOLITURA
Per convertire un documento creato, dobbiamo andare nel menù “Documenti”, alla voce “Elenco documenti”,
cerchiamo il documento desiderato, ed evidenziandolo con il mouse in modo tale che la riga diventi blu,
cliccheremo il tasto converti, presente nella parte alta della schermata, ed avremo una situazione simile:
Apparirà come da foto, la schermata per la compilazione classica del documento, ove in automatico verrà visualizzato il riferimento al documento che abbiamo convertito, Potremo scegliere tra Fattura Emessa, DDT Emesso, Nota di credito emessa, Buono di consegna, Scontrino Fiscale, Fattura Pro-Forma.
Dopo aver inserito la tipologia del documento, data del documento, il numero, possiamo salvare, ed una volta che torneremo nel nostro elenco dei documenti, ad ogni documento convertito avremo una schermata simile.
NB: Qualora invece i documenti fossero più di uno, è necessario spuntare in fondo alla pagina il flag “consenti selezione multipla”, selezionare con il tasto sinistro del mouse i documenti da convertire e poi successivamente cliccare il tasto “Converti”.
GUARDA IL VIDEO DI ESEMPIO DELL’OPERAZIONE INSERITA DA UN NOSTRO OPERATORE:
Ricerca di un documento
Per poter ricercare un documento o una serie di documenti, oppure ancora tutti i documenti collegati ad un determinato agente (vedere questa guida) Extravirgin mette e a disposizione una ricerca avanzata, per poterla utilizzare, bisogna recarsi nel menù “Documenti” e selezionare la voce “Ricerca documenti”,
avremo questa schermata:
La ricerca può essere effettuata filtrando determinati campi, come da foto:
- Categoria documento – Ricerca tramite fatture emesse/ricevute, DDT emessi/ricevuti, buon acquisto/consegna, scontrini, ordini (tutto nel dettaglio)
- Documento – ricerca tramite semplice categoria di documenti (fatture, DDT, buoni, scontrini
- Tipologia – ricerca tramite tipologia di operazione (es. molitura, vendita sfuso, acquisto confezionato, ecc.)
- Operazione – ricerca i documenti derivanti da una determinata operazione (es. situazione documenti moliture)
- Soggetto – ricerca i documenti di un determinato soggetto
- Anno, N° da a – ricerca i documenti in base all’anno o in base al loro progressivo
- Prefisso / separatore – ricerca i documenti in base al prefisso inserito prima del N° documento
- Separatore / suffisso – ricerca i documenti n base al suffisso inserito dopo il N° documento
- Data compresa – ricerca i documenti in un intervallo di data
- Agente – ricerca i documenti in base all’agente che è stato inserito in “Altre inform.” dei documenti (vedere questa guida)
- Articolo – ricerca in base ad un determinato articolo di magazzino inserito nel documento
- Descrizione articolo – ricerca mediante la descrizione di un determinato articolo di magazzino
- Causale – ricerca mediante la causale di un determinato documento
- Pagamento – ricerca in base alla tipologia di pagamento
- Pagato – ricerca tutti i documenti pagati, o non
- Con pagamenti insufficienti – ricerca i documenti in base ai pagamenti non ancora terminati
- Immediato – ricerca i documenti per i quali è stata inserita la spunta su “Immediato” (tutti i DDT rientrano nella categoria Immediato)
- Stampato – ricerca tutti i documenti già stampati, o non
- Relativo ai soci – ricerca tutti i documenti intestati a quei soggetti che in anagrafica sono stati indicati come Soci
- Vettore – ricerca i documenti che contengono un determinato vettore
- Convertito – ricerca tutti i documenti convertiti in altre tipologie di documento
- Generato da conversione – ricerca i documenti che sono stati creati mediante una conversione
- Acquisto – ricerca i documenti relativi ai nostri acquisti
- Punto vendita/Azienda agricola – ricerca i documenti con questi flag scelti al momento della creazione del documento
- XML trasmesso – ricerca i documenti con un file xml inviato tramite Extrafly
- XML generato – ricerca i documenti per il quale è stato generato un file xml
- Importo compreso tra – ricerca i documenti in un intervallo di denaro
- Stato trasmissione SDI – ricerca i documenti in base ad uno specifico stato/esito di trasmissione avvenuta con Extrafly il nostro modulo di fatturazione elettronica
Visualizzare ed eliminare un documento dall'elenco
Una volta creati, possiamo cercare tutti i documenti creati su Extravirgin tramite un’apposita area, verranno poi visualizzati in un apposito menù dove possiamo eseguire una serie di operazioni (ad esempio Eliminare un documento).
Per accedervi, dal menù “Documenti”, selezioniamo la voce “Elenca Documenti”,
ed avremo questa schermata:
Da qui possiamo visualizzare tutti i documenti creati tramite il software e procedere con una serie di operazioni tramite i tasti nella parte alta dell’elenco:
- Nuovo – Permette la creazione di un nuovo documento tramite le scorciatoie
- Modifica – Selezionando un documento ne permette la modifica
- Elimina – Selezionando un documento ne permette l’eliminazione
- Cerca – Permette una ricerca dettagliata dei documenti presenti sul software
- Stampa – Permette di stampare l’intero elenco dei documenti o solo quelli selezionati
- Esporta – Permette l’esportazione dell’elenco e dei singoli documenti in excel, pdf e in formato testo
- Selezione – Permette di selezionare e deselezionare tutte le righe dell’elenco
- Converti – Permette di selezionare un documento e convertirlo in un altro di diversa tipologia, come da guida.
- Fatturazione elettronica – Permette di gestire tutte le operazioni dei file XML, come da guida.
N.B.: in base all’anno contabile selezionato, si potranno visualizzare nella parte destra della schermata i documenti che risultano pagati e i pagamenti rimanenti.
Vediamo infine come eliminare una fattura:
Come indicato precedentemente, ci basterà selezionare dall’elenco la fattura da eliminare e cliccare sul pulsante in alto “Elimina”.
Qualora per la fattura da eliminare fosse presente il file elettronico XML, è necessario prima eliminare tale file; in merito consultare QUESTA guida.
Documento di acquisto olio sfuso
Extravirgin dà la possibilità di creare documenti di acquisto per olio sfuso, vediamo come fare.
Dal menù “Documenti”, selezioniamo la voce “Acquisto olio sfuso”
avremo quindi una schermata come questa:
La prima cosa da fare è scegliere la tipologia di documento che si vuole generare, nella tendina Categoria docum potremo scegliere tra: Fattura Emessa, DDT ricevuto, Autofattura, Nota di credito ricevuta, Buono di acquisto, Auto DDT.
La seconda cosa da fare è compilare il campo data e numero del documento, in base al documento rilasciato dal fornitore.
Dopo aver inserito data, numero e tipologia del documento, provvederemo con la selezione del soggetto destinatario del documento (se non è presente tra i nostri soggetti, basterà cliccare la freccia blu per inserirne uno nuovo), campo obbligatorio, senza il quale il documento non potrebbe essere salvato.
Per l’acquisto di sfuso, scriveremo ciò che abbiamo acquistato nel campo descrizione, l’unità di misura, la quantità, il prezzo, eventuali sconti, e l’Iva. (Come in foto)
Una volta fatto tutto ciò, possiamo cliccare il tasto salva, per procedere alla seconda parte della nostra movimentazione, poiché apparirà una schermata come questa:
A questo punto dovremo selezionare la cisterna nella quale vogliamo caricare l’olio, indicheremo le eventuali caratteristiche dello stesso, l’origine, la categoria e sceglieremo la causale.
La causale per l’acquisto di olio proprio avrà come iniziale la lettera C, nell’apposito menù potremo scegliere la causale più adatta alle nostre esigenze (affianco al codice c’è la descrizione della causale).
Una volta impostato tutto, possiamo procedere con il tasto salva ed entrando nella cisterna utilizzata potremo vedere un carico di olio con relativo documento.
NB: si può avere l’esigenza di dover acquistare l’olio da più cisterne, ecco come fare.
Compiliamo il nostro documento come fatto in precedenza, nel nostro esempio acquisteremo 100kg da versare in due cisterne diverse, cliccheremo sul pulsante “Salva” e compileremo come fatto in precedenza il primo carico nell’apposita finestra di “Movimento registro”
inseriremo la quantità parziale che abbiamo bisogno di caricare nella prima cisterna (in questo caso abbiamo inserito 30kg) e poi faremo Salva.
A questo per inserire successivi carichi, clicchiamo sul tasto “Movimento olio”, avremo nuovamente questa schermata:
selezioneremo la cisterna in cui vogliamo scaricare la restante parte, inseriremo manualmente i kg che ci restano (in questo caso 100-30 =70Kg) e poi faremo Salva.
Documento di vendita olio sfuso
Extravirgin da la possibilità di creare documenti di vendita per olio sfuso, vediamo come fare partendo dal menù “Documenti”, selezioneremo la voce “Vendita olio sfuso”
avremo quindi una schermata come questa:
La prima cosa da fare è scegliere la tipologia di documento che si vuole generare, nella tendina Categoria docum potremo scegliere tra: Fattura Emessa, DDT emesso, Nota di credito emessa, Buono di consegna, Scontrino Fiscale, Fattura Pro-Forma.
La seconda cosa da fare è compilare il campo data e numero del documento, in base alla propria contabilità.
Dopo aver inserito data, numero e tipologia del documento, provvederemo con la selezione del soggetto destinatario del documento (se non è presente tra i nostri soggetti, basterà cliccare la freccia blu per inserirne uno nuovo), campo obbligatorio, senza il quale il documento non potrebbe essere salvato.
Per la vendita di sfuso, scriveremo ciò che vogliamo vendere nel campo descrizione, l’unità di misura, la quantità, il prezzo, eventuali sconti, e l’iva. (Come in foto)
Una volta fatto tutto ciò, possiamo cliccare il tasto “Salva” per procedere alla seconda parte della nostra movimentazione, dopodiché apparirà una schermata come questa:
A questo punto dovremo selezionare prima la tipologia dell’olio da scaricare, indicheremo le eventuali caratteristiche dello stesso, l’origine, la categoria e infine sceglieremo la causale. E’ possibile in alternativa compilare soltanto la causale, in questo caso verranno mostrati tutti i serbatoi contenti olio proprio, senza alcuna distinzione di caratteristiche dell’olio.
La causale per le vendite di olio proprio avrà come iniziale la lettera S, nell’apposito menù potremo scegliere la causale più adatta alle nostre esigenze (affianco al codice c’è la descrizione della causale).
Una volta compilati tutti questi campi cliccheremo il pulsante “Abilita serbatoi” e ci comparirà il seguente messaggio:
Cliccheremo quindi su “Sì” ed avremo la possibilità di selezionare i serbatoi dai quali scaricare l’olio sfuso. Verranno mostrati solo i serbatoi compatibili sia con le caratteristiche dell’olio indicate in precedenza che con la causale di scarico (per cui l’eventuale olio di terzi presente nei serbatoi in conto deposito non verrà considerato).
Una volta impostato tutto, prima di procedere con il tasto “Salva” Extravirgin permette di verificare se il quantitativo di olio indicato nel documeto corrisponde al totale indicato attraverso gli scarichi; infine cliccheremo su “Salva” ed entrando nelle cisterne utilizzate potremo vedere uno scarico di olio con relativo documento.
NB: si può avere l’esigenza di dover vendere tipologie di olio differenti con un unico documento, ecco come fare.
Compiliamo il nostro documento come fatto in precedenza
nel nostro esempio venderemo 100kg da due cisterne diverse, una contenente olio Extravergine Estratto a freddo biologico ed un’altra contenente Olio Extravergine non biologico; una volta che abbiamo compilato il documento clicchiamo “Salva”, ed avremo la schermata di “Seleziona serbatoi olio sfuso”.
Inseriremo soltanto la causale di scarico e cliccando su “Abilita serbatoi” ci verranno mostrate solo le cisterne compatibili, ovvero quelle che contengono olio di proprietà
quindi inseriremo le quantità che abbiamo bisogno di scaricare dal ciascun serbatoio (in questo caso abbiamo inserito rispettivamente 60kg di olio biologico dal serbatoio “1” e 40 Kg di olio non biologico dal serbatoio “2”).
infine cliccheremo su “Salva” ed entrando nelle cisterne utilizzate potremo vedere uno scarico di olio con relativo documento.
GUARDA IL VIDEO DI ESEMPIO DELL’OPERAZIONE INSERITA DA UN NOSTRO OPERATORE:
Scarico sansa tramite documento
Extravirgin dà la possibilità di vendere la sansa, scaricare la sansa nei terreni, trasferirla ad un sansificio oppure ad un biogas.
In questa guida vedremo come scaricare una quantità di sansa in giacenza, come prima cosa dal menù “Documenti” selezioniamo la voce “Vendita o spandimento sansa”,
ed avremo una schermata come questa:
Come prima cosa selezioneremo la tipologia del documento che desideriamo utilizzare tra: Fattura Emessa, DDT Emesso, Nota di credito emessa, Buono di consegna; poi inseriremo la data e il numero del documento.
Come tutti i documenti, dovremo anche qui inserire il soggetto a cui cederemo la quantità di sansa (vendita o spandimento), se non abbiamo il soggetto basterà cliccare sulla freccia blu per inserirne uno nuovo.
NB: per poter selezionare un soggetto all’interno di questo documento, è necessario che sia spuntato il flag “Sansificio” all’interno del menù della creazione del soggetto desiderato.
Il quantitativo di sansa viene calcolato automaticamente dal software, in base alla quantità da dover scaricare può essere modificato manualmente nel campo Q.tà, una volta impostato il giusto quantitativo da dover scaricare possiamo cliccare Salva.
Una volta che avremo salvato sarà disponibile il tasto “Movimento Sansa”, in basso alla nostra finestra, e cliccandoci sopra avremo questo:
Con il tasto “movimento sansa” possiamo scegliere tre voci per lo scarico della nostra sansa, spandimento su terreni, vendita a sansificio, oppure altre vendite/scarichi non rientranti nelle prime due opzioni; appena selezionata quella desiderata possiamo cliccare nuovamente su salva per confermare l’operazione di scarico.
Inoltre è possibile registrare un supero di sansa contestualmente all’operazione di scarico, ovvero una rettifica della giacenza di sansa in frantoio, aumentandola delle quantità necessaria affinché la giacenza dopo lo scarico non risulti negativa.
Ad esempio se la giacenza di sansa al momento dell’operazione è di 10.000 Kg e si intende registrare uno scarico di 11.000 Kg, agendo sul pulsante è possibile registrare un supero di 1.000 Kg prima dello scarico, in modo che la giacenza non risulti negativa.
GUARDA IL VIDEO DI ESEMPIO DELL’OPERAZIONE INSERITA DA UN NOSTRO OPERATORE:
Cambiare il vettore o la destinazione nel documento
In questa guida mostreremo come cambiare correttamente su Extravirgin un determinato vettore e/o la destinazione merci all’interno di un documento.
La procedura è la medesima per tutti i tipi di documento del menù principale “Documenti”, quindi vendita generica, vendita olio sfuso, vendita olio confezionato, ecc…
Come mostrato nel seguente esempio, nella sezione “Indirizzi” troviamo sia la voce “Destinazione” che la voce “Vettore”:
Il campo relativo alla Destinazione merci è libero, per cui possiamo scriverci tranquillamente l’indirizzo desiderato in sostituzione di quello ripreso automaticamente dall’anagrafica del cliente.
Mentre per il Vettore, è necessario cliccare sulla freccia accanto per abilitare il menù a tendina dove scegliere il soggetto vettore:
N.B.: per poter inserire un vettore nel documento è necessario prima aver creato l’anagrafica vettore, per informazioni consultare questa guida. Quindi il campo “Vettore” non è un campo “libero”, infatti provando a scriverci direttamente Extravirgin mostrerà la seguente schermata di errore:
destinazione
Frantoio
Effettuare un calo peso in cisterna
Nel corso della campagna olearia, numerosi carichi possono dare una giacenza che differisce di piccole quantità rispetto a quella realmente presente in cisterna, per poter correggere queste discordanze si possono effettuare cali e superi di olio, in questo caso effettueremo cali di peso.
Dal menù principale “Frantoio” clicchiamo sulla voce “Cisterne olio”
successivamente evidenziamo la cisterna desiderata cliccando il tasto sinistro del mouse e clicchiamo sul pulsante “Movimenti”
A questo punto tramite il pulsante in basso “Operazioni” selezioniamo la voce “Calo peso/Sep. Morchie”, ed avremo la seguente schermata:
Abbiamo la possibilità di effettuare due tipi di operazioni, effettueremo un Calo di peso se la quantità da rimuovere è piccola e si differisce di poco dalla giacenza reale (parliamo di pochi Kg), useremo invece la Separazione morchie quando ci troviamo nel momento in cui puliamo il nostro serbatoio e quindi eliminiamo la quantità residua.
Il camp “Note” è facoltativo e nel caso in cui fosse compilato il tutto verrebbe trasmesso anche al SIAN come annotazioni del movimento di registro (SP per il conto proprio o TP per il conto terzi).
Se nella cisterna è presente olio di terzi, dovremo premere sull’apposito flag e nel campo Produttore dobbiamo selezionare il soggetto che ha il conto deposito nella nostra cisterna.
Non appena avremo compilati i nostri campi possiamo procedere su “Salva”.
GUARDA IL VIDEO DI ESEMPIO DELL’OPERAZIONE INSERITA DA UN NOSTRO OPERATORE:
Eliminare pesata/carico di olive
In questa guida vedremo come eliminare una pesata olive.
N.B.: NON è possibile eliminare una pesata/carico di olive in due casi:
1. le olive sono state molite/vendute tutte o parzialmente —> SOLUZIONE: eliminare prima gli scarichi delle olive avvenuti tramite molitura o vendita (clicca QUI per consultare la guida);
2. la pesata è collegata ad un documento di ingresso delle olive —> SOLUZIONE: eliminare prima nell’elenco dei documenti il relativo documento giustificativo di carico delle olive.
Se le pesate interessate non rientrano in questi due casi allora possiamo procedere. Bisognerà andare nel menù “Frantoio” e selezionare la voce “Elenco pesate e moliture“,
avremo questa schermata:
N.B.: evidenziate in verde, saranno quelle pesate che non sono ancora state né molite, né vendute.
La prima cosa da fare è selezionare dall’elenco la pesata interessata, per poi cliccare sul pulsante “Pesate” che permette di creare, modificare, eliminare una pesata o modificarne i prezzi impostati.
Comparirà il seguente messaggio di conferma:
Cliccando su Sì la pesata verrà cancellata e quindi non sarà più presente nell’elenco delle pesate.
La procedura di eliminazione rimane la medesima quando la pesata è stata già trasmessa al SIAN. Cambierà soltanto il messaggio di conferma:
In questo caso Extravirgin memorizzerà l’operazione da cancellare e, come indicato nel messaggio di conferma, nel prossimo file di registro da inviare al SIAN sarà inserito un record di cancellazione per eliminare la pesata anche sul portale SIAN.
Travaso di olio con cambio di origine
Per effettuare un travaso con cambio di origine da un silos ad un altro bisognerà entrare nella cisterna desiderata, cliccare su “Operazioni” nella parte bassa dello schermo e selezionare la voce “Travasa olio”,
si avrà la seguente schermata:
Apparirà la finestra dove dovremo inserire la data dell’operazione, la cisterna di destinazione, la categoria, l’origine e le altre eventuali caratteristiche dell’olio, la quantità di olio da travasare.
Ovviamente trattandosi di un’operazione particolare, vi sono delle regole di compatibilità delle origini a inizio e fine operazione da rispettare affinchè si possa portare a termine la movimentazione. Tali regole possono essere consultate qui (10.10 Tabella di compatibilità delle origini a inizio e fine operazione, da pag. 140 a pag. 147).
Nell’esempio in questione un olio EV con Origine “PAESE DELL’UNIONE EUROPEA”, Origine specifica “Spagna” diviene al momento del travaso un olio EV con Origine “UNIONE EUROPEA”.
N.B. Se l’olio da travasare è olio di un solo soggetto terzo o più soggetti terzi bisognerà spuntare la relativa casella, così facendo il software genererà il codice operazione corretto (T16).
Cliccando poi su “Applica” l’olio verrà scaricato dalla cisterna di origine e caricato in quella di destinazione (codice operazione M2 – Miscelazione con cambio di origine dell’olio) come nell’immagine:
Acquisto sansa tramite documento
Extravirgin dà la possibilità di acquistare la sansa come previsto dal SIAN con il codice G1 (Carico di Sansa da ditta Italiana), ma è importante accertarsi di avere l’abilitazione di “Commerciante di sansa” sul portale del SIAN nella sezione “Gestione degli stabilimenti di lavorazione.
Sul software come prima cosa dal menù “Frantoio” selezioniamo la voce “Elenca movimenti sansa”,
Successivamente ci troveremo dinanzi all’elenco di tutti i carichi/scarichi di sansa inerenti alla Campagna olearia indicata nel menù a tendina.
In basso sceglieremo “Operazioni” e poi la voce “Acquisto”.
Come prima cosa selezioneremo la data e il soggetto fornitore, se non abbiamo il soggetto basterà cliccare sulla freccia blu per inserirne uno nuovo.
Una volta che avremo indicato il quantitativo in Kg di sansa acquistata, cliccheremo sul pulsante “Crea” e confermeremo l’operazione all’avviso:
Automaticamente Extravirgin genererà il documento “Fattura Ricevuta” di Acquisto sansa, con la possibilità di variare la Categoria docum. dal menù a tendina (ad esempio in DDT Ricevuto). Prima di salvare il documento dovremo semplicemente indicare il Numero giustificativo.
Registro giornaliero olive
Nel software Extravirgin vi è la possibilità di monitorare il carico e scarico di olive giornaliero. Per monitorare ciò basterà cliccare sul tasto “Registri” e successivamente su “Registro giornaliero olive”.
Eseguito questo semplice passaggio ci verrò mostrato una finestra più piccola, dove all’interno troveremo la data di riferimento, il quantitativo di olive caricate e scaricate, ed infine il saldo giornaliero.
Travaso di olio senza cambio di origine
Per effettuare un travaso da un silos ad un altro bisognerà entrare nell’elenco dei movimenti della cisterna desiderata (consultare QUESTA GUIDA),
cliccare su “Operazioni” nella parte bassa dello schermo e selezionare la voce “Travasa olio”,
si avrà la seguente schermata:
Apparirà la finestra dove dovremo inserire la data dell’operazione, la cisterna di destinazione (N.B. il silos di destinazione se non è vuoto deve contenere necessariamente olio con origine e caratteristiche identiche a quelle del silos di origine), la categoria, l’origine e le altre eventuali caratteristiche dell’olio, la quantità di olio da travasare.
N.B. Se l’olio da travasare è olio di un solo soggetto terzo o più soggetti terzi bisognerà spuntare la relativa casella, così facendo il software genererà il codice operazione corretto (T12).
Cliccando poi su “Applica” l’olio verrà scaricato dalla cisterna di origine e caricato in quella di destinazione (codice operazione M1 – Movimentazione interna di olio sfuso senza cambio di origine) come nell’immagine:
GUARDA IL VIDEO DI ESEMPIO DELL’OPERAZIONE INSERITA DA UN NOSTRO OPERATORE:
Vendita olio di terzi in deposito (Triangolazione)
Durante la campagna olearia spesso ci si trova a movimentare anche l’olio di proprietà di uno o più soggetti terzi, tenuto in conto deposito nei serbatoi. In particolare in questo articolo andremo ad affrontare la vendita dell’olio di terzi in cisterna (operazione detta anche “Triangolazione”).
Dal menù principale “Frantoio” clicchiamo sulla voce “Cisterne olio”.
Successivamente evidenziamo la cisterna desiderata cliccando il tasto sinistro del mouse e clicchiamo sul pulsante “Movimenti” per visualizzare l’elenco dei movimenti del serbatoio.
Sul software Extravirgin all’interno di ogni cisterna in fondo c’è il pulsante “Operazioni”
per gestire l’olio contenuto in essa, e cliccandoci sopra avremo una schermata del genere:
Nell’elenco delle Operazioni per vendere l’olio di un soggetto terzo ci basta cliccare sulla riga “Restituisci/Vendi olio di terzi” come mostrato nella figura, per ritrovarci dinanzi a questa situazione:
Nella prima parte è possibile indicare il Produttore proprietario dell’olio, la data dell’operazione e il quantitativo di olio venduto. Se nella cisterna è presente olio in conto deposito di un solo soggetto terzo, allora Extravirgin compilerà automaticamente il campo Produttore indicando il nome del soggetto in questione.
Il numero del documento può essere inserito manualmente o in alternativa farlo inserire autonomamente al software spuntando l’apposita voce “Numero automatico”. Affinché venga inserita correttamente la vendita e non la semplice restituzione dell’olio in conto deposito, è necessario spuntare la voce “L’olio viene consegnato ad un acquirente terzo…” come indicato nell’immagine precedente. Infine basta indicare l’Acquirente dell’olio dall’apposito menù a tendina.
Dopo aver cliccato sul pulsante “Salva”, il programma registrerà un DDT di scarico olio in conto deposito e un movimento T14 in cisterna di scarico/vendita olio conto terzi. Al termine dell’operazione verrà mostrato solo il documento di trasporto come mostrato nella seguente schermata:
Innanzitutto come evidenziato, sarà possibile variare la “Causale” del DDT di scarico intestato al soggetto Produttore. Saremo sicuri di aver fatto correttamente l’operazione se:
1) Nel DDT cliccando sulla sezione “Indirizzi”, è indicata la destinazione finale dell’acquirente dell’olio.
2) Nei movimenti della cisterna è presente il movimento T14 di scarico/vendita olio conto terzi.
Certificazione olio DOP / IGP
Gli oli d’oliva DOP (Denominazione di Origine Protetta) o IGP (Indicazione Geografica Protetta) sono categorie di oli che godono di una denominazione legale e protetta, riconosciuta a livello europeo. Sia la DOP che l’IGP sono un sistema di etichettatura che garantisce che un olio d’oliva sia prodotto in una specifica area geografica e seguendo determinati metodi di produzione tradizionali e standard di qualità.
Nel caso in cui un olio presente in uno o più serbatoi, in seguito alle analisi, ha ottenuto la certificazione a DOP / IGP bisognerà registrare la certificazione su Extravirgin.
N.B. Questa operazione va inserita soltanto dopo che la richiesta di analisi sul portale SIAN è andata buon fine, in merito consultare l’apposita guida.
Dal menù principale “Frantoio” clicchiamo sulla voce “Cisterne olio”
successivamente evidenziamo la cisterna desiderata cliccando il tasto sinistro del mouse e clicchiamo sul pulsante “Movimenti”
A questo punto tramite il pulsante in basso “Operazioni” selezioniamo la voce “Certifica olio DOP”
si avrà la seguente schermata:
Apparirà la finestra dove dovremo inserire la data dell’operazione, la quantità di olio (che deve essere tutta quella presente in cisterna, già compilata automaticamente da Extravirgin), l’annata (anch’essa compilata automaticamente se richiesta dalla preliminare DOP / IGP relativa) e infine i dati forniti dall’ente certificatore attraverso l’attestazione di conformità a DOP / IGP.
Una volta inseriti tutti i dati avremo caricato un codice operazione “C9”, se la cisterna contiene olio di terzi il programma genererà il codice operazione relativo (T24).
GUARDA IL VIDEO DI ESEMPIO DELL’OPERAZIONE INSERITA DA UN NOSTRO OPERATORE:
Rintracciabilità olio sfuso
È utile avere un modello che riassuma la rintracciabilità dell’olio sfuso in cisterna. In particolare, Extravirgin fornisce un riepilogo che indica i fornitori delle partite di olive che hanno contribuito alla produzione dell’olio sfuso utilizzato per una vendita all’ingrosso.
Tale riepilogo rappresenta un aspetto fondamentale per garantire la qualità e l’affidabilità del prodotto. La capacità di rintracciare l’intero percorso che l’olio ha seguito, dalla sua origine fino alla vendita, fornisce informazioni preziose sia per i produttori che per gli acquirenti. Attraverso il modello di tracciabilità di Extravirgin, gli acquirenti possono accedere alle informazioni sulle origini dell’olio, compresi i fornitori delle partite di olive che hanno contribuito alla produzione dell’olio sfuso. Questo fornisce un’elevata garanzia di qualità e autenticità del prodotto, consentendo agli acquirenti di fare scelte informate e consapevoli.
Per disporre di questo riepilogo andremo sul menù “Frantoio” e selezioneremo la voce “Cisterne olio“.
ed avremo la seguente schermata: